Sottosistema 10.3 |
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Geomorfologia e distribuzione spaziale L'unità comprende le superfici terrazzate poste a quote compese tra 15 e 210 m slm, presenti nella zona Nord della Provincia 10. Il parent material è costituito da sedimenti fini che poggiano su substrato calcarenitico. L'estensione complessiva è di 1020 ha suddivisi in 5 delineazioni.
Uso del suolo: colture orticole e seminativo Capacità d’uso: IIs - limitazioni legate alla fessurazione durante la stagione asciutta Suolo dominante: BRI 1 Pedogenesi ed aspetti applicativi La caratteristica principale di questi suoli, sia dal punto di vista pedogenetico che applicativo, è rappresentata dal dinamismo strutturale che si manifesta con crepacciature molto evidenti durante la stagione estiva. Tale comportamento, che consente di collocare i suoli BRI 1 nell'ordine dei Vertisuoli della Soil Taxonomy, è legato alla presenza dominante di argille a reticolo espandibile (per lo più montmorilloniti). Le fessure larghe diversi centimetri e profonde fino a 80-100 limitano la scelta delle colture a causa di possibili danni agli apparati radicali delle piante arboree. Sono suoli da profondi a molto profondi, tuttavia modeste limitazioni possono derivare dalle temporanee condizioni di anaerobiosi che si determinano negli orizzonti sottosuperficiali a causa del drenaggio mediocre, come evidenziato dalla presenza di concrezioni soffici di FeMn e di screziature di colore rosso
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L'alto contenuto in argilla limita la velocità di infiltrazione (< di 0.35 cm/h) a causa del rigonfiamento degli aggregati che, in fase di inumidimento, provoca il restringimento dei pori. La quantità di acqua disponibile per le colture è elevata, ma la presenza di fessure profonde può favorire il rapido disseccamento dell'intero profilo. Il modesto contenuto in calcare è legato alla presenza di scheletro molto piccolo derivante dalle scarpate che separano le superfici terrazzate. L'effervescenza all'HCl, infatti decresce e poi scompare allontanandosi dalle scarpate stesse. Il contenuto in sostanza organica è relativamente alto ed il grado di umificazione buono. La reazione va da neutra a subalcalina con basso contenuto in sali solubili. La tessitura moderatamente fine, l'alta capacità di scambio cationico ed il buon contenuto in sostanza organica conferiscono a questi suoli una buona capacità protettiva nei confronti degli agenti inquinanti. Tuttavia, a tale proposito, va evidenziato che la presenza delle fessure può cambiare radicalmente il comportamento protettivo dei suoli vertici.
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