Regione pedologica (Soil Region) 59.7
PROVINCIA PEDOLOGICA 14 RILIEVI MONTUOSI DEL POLLINO |
RILIEVI MONTUOSI DEL POLLINO A QUOTE > DI 800 m s.l.m. A MORFOLOGIA DA MODERATAMENTE ACCLIVE A MOLTO ACCLIVE CON SUBSTRATO COSTITUITO DA ROCCE CALCAREE DEL MESOZOICO. USO DEL SUOLO PREVALENTE:BOSCO DI CONIFERE-LATIFOGLIE-MISTO-AREE A VEGETAZIONE RADA. |
Geografia e geomorfologia |
E' localizzata al margine settentrionale della penisola calabra e comprende la zona montuosa sopra gli 800 m di quota. Forma due "isole" distinte, divise dalla Valle del fiume Lao, di cui la pių ampia si allunga in direzione Nord-Sud per circa 34 km, mentre in direzione Est-Ovest č estesa 18 km circa. I suoi limiti geografici sono rappresentati a Nord dal confine calabro-lucano, ad Ovest dai rilievi montuosi del Timpone Mezzinare, della Pietra del Cisso e della Serra Commoroso, nei pressi del piccolo centro abitato di Buonvicino, ad Est dalle gole del Raganello, entro cui la Provincia pedologica 14 si insinua assumendo una geometria allungata in direzione NW-SE, ed a Sud dalla faglia Cetraro-Rossano, che costituisce il prolungamento in terraferma della Linea di Palinuro.
L'altra "isola", invece, posta pių ad occidente alla prima, corrisponde ad una porzione della catena dell'Orsomarso e si allunga in direzione N-S per circa 17 km tra Monte Rossino (1238 m s.l.m.), Monte Serramale (1274 m s.l.m.) e Serra La Limpida (1119 m s.l.m.). |
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Le litologie affioranti in questa Provincia pedologica sono principalmente calcaree e calcareo- dolomitiche e costituiscono l'ossatura del Massiccio del Pollino. In particolare, in corrispondenza di Monte Moschereto, Monte Manfriana, Serra Dolce Dorme, Monte Ciagola, Monte Pollino, ecc. si rinvengono calcari finemente cristallini grigio-bruni, da massicci a ben stratificati, con locali intercalazioni di dolomie nerastre. Nei pressi di Monte Rossino, Monte La Destra, Timpa di San Lorenzo, Timpa di Cassano, ecc., invece, affiorano calcari grigio chiari, ben stratificati, talora selciosi, localmente dolomitici. Infine, nei pres- si dei centri abitati di Mormanno, Morano Calabro, Papasidero e San Donato di Ninea (Cozzo del Pellegrino 1987 m s.l.m., la Mula 1935 m s.l.m.) si ritrovano calcari a grana fine, ben stratificati, localmente laminati, con occasionali intercalazioni di argilliti fogliettate grigio-brune. Tali calcari sono localmente interdigitati con dolomie grigie, prevalentemente scure.
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