Regione pedologica (Soil Region) 59.7
PROVINCIA PEDOLOGICA 16 AREA PEDEMONTANA DEL POLLINO |
ZONE PEDEMONTANE DEL POLLINO A QUOTE < 300 m. MORFOLOGIA DA MODERATAMENTE ACCLIVE AD ACCLIVE. SUBSTRATO: ROCCE CALCAREE DEL MESOZOICO. USO DEL SUOLO PREVALENTE: OLIVETO, BOSCO MISTO, MACCHIA MEDITERRANEA. |
Geografia e geomorfologia |
Si sviluppa parallelamente alla linea di costa, lungo il versante tirrenico settentrionale della Calabria, tra il fiume Noce a Nord ed il promontorio di Cittadella del Capo a Sud, spingendosi nell'entroterra lungo la valle del fiume Lao. In senso longitudinale si estende complessivamente per circa 53 km, mentre in senso trasversale raggiunge la massima ampiezza (circa 9 km) all'altezza della confluenza tra il fiume Lao ed il fiume Argentino. Con l'eccezione della bassa vallata del fiume Lao ed in grado minore di quella del fiume Noce, la morfologia di questa Provincia pedologica è generalmente assai accidentata ed i rilievi raggiungono spesso il litorale. Dal punto di vista geologico si rinvengono prevalentemente litologie calcareo-dolomitiche appartenenti ai rilievi montuosi dell'Orsomarso e in misura minore rocce del complesso igneo-metamorfico del Paleozoico ricoperte da sedimenti miopliocenici. Verso Ovest, avvicinandosi alla linea di costa, affiorano i depositi quaternari costituiti da ciottoli immersi in una matrice sabbiosa rossastra. Talora la copertura pleistocenica si rinviene sui depositi sabbioso-conglomeratici del Pliocene. I litotipi maggiormente diffusi nell'area sono quelli di origine alluvionale (pianura del Lao), rilasciati dai principali corsi d'acqua, costituiti da sabbie, ghiaie e ciottoli di natura prevalentemente calcarea ed in minore misura metamorfica; nel settore occidentale della Provincia pedologica lasciano il posto a depositi sabbiosi costieri di origine marina. |
|
|
Pag 1/7 |