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Comprende le pianure alluvionali, le pianure costiere ed i terrazzi antichi che si estendono dal medio-alto versante ionico della Calabria fino al promontorio di Scilla-Villa San Giovanni, sul Mar Tirreno. Procedendo da Nord verso Sud lungo la costa ionica, questa Provincia pedologica si incontra per la prima volta nell'area di Cariati Marina (CS), da dove prosegue ininterrottamente fino a Le Castella (KR) in una stretta fascia parallela alla linea di costa, insinuandosi nell'entroterra solo in corrispondenza delle principali aste fluviali; raggiunge la sua massima ampiezza (~ 9-10 km) in corrispondenza del promontorio di Capo Colonna (KR), dove è interrotta localmente da alcune isole di argille plioceniche appartenenti alla Provincia pedologica 6. Dopo un'interruzione di circa 500 m in località Campolongo, nei pressi del piccolo centro abitato di Le Castella (KR), dove la Provincia pedologica 6 giunge fino al mare, la fascia costiera prosegue con andamento identico a quello finora descritto fino a Roccelletta di Borgia (CZ), in destra idrografica del Fiume Corace. Qui si giunge ad un'altra brusca interruzione della Provincia, dovuta alla presenza della falesia di Stalettì-Copanello (Provincia pedologica 13). Da questo punto in poi la Provincia pedologica 4 si rinviene lungo tre fasce principali, quasi del tutto prive di terrazzi e legate essenzialmente all'azione fluviale, che si alternano con la Provincia pedologica 6 (da Stalettì-Copanello a Punta Stilo, nei pressi di Caulonia Marina, da Marina di Gioiosa Ionica ad Africo Nuovo). La minima ampiezza (200 m) si registra in destra orografica della Fiumara Buonamico. L'ultima fascia appartenente alla Provincia 4 si estende da Bova Marina al promontorio di Scilla-Villa S. Giovanni e presenta un'ampiezza massima di 1 km (S. Caterina - RC). |
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