I Suoli |
Dal punto di vista pedologico la Provincia 4 corrisponde ad alcuni grandi ambienti identificabili nei depositi alluvionali recenti (pianura costiera e pianure alluvionali), nella piana di S. Anna- Isola Capo Rizzuto e nelle antiche superfici terrazzate. Le caratteristiche dei suoli della pianura costiera variano in funzione della tipologia dei sedimenti. Si va da suoli a tessitura grossolana a suoli moderatamente fini, da sottili a profondi, da calcarei a non calcarei e da subacidi ad alcalini. Queste differenze si riflettono naturalmente sulla collocazione tassonomica. Ritroviamo, infatti, suoli con evidenti stratificazioni ( Fluventic Haploxerepts, Typic Xerofluvents) e suoli con spiccato comportamento "vertico" che si manifesta con evidenti fessurazioni durante la stagione secca (Chromic Haploxererts).Nel comprensorio di S. Anna, Isola Capo Rizzuto i suoli si evolvono o su ricoprimenti fini di natura calcarea o direttamente sulla calcarenite della cosiddetta "Panchina". Nel primo caso si tratta di " Vertisuoli tipici" con evidente omogeneizzazione del profilo legata alla spiccata tendenza a fessurare. Sono profondi, con scheletro scarso, a tessitura fine, da subalcalini ad alcalini. Nel secondo caso ritroviamo suoli sottili o moderatamente profondi, a tessitura molto fine, con scheletro frequente, da subalcalini ad alcalini, calcarei (Typic Haploxerepts).
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Infine, sui sedimenti grossolani bruno-rossastri, che chiudono il ciclo deposizionale in corrispondenza di molte superfici terrazzate pleistoceniche, domina il processo di rubefazione con alterazione spinta dei minerali primari e quantità crescenti di ossidi di ferro (colorazioni rosse). La lisciviazione e rideposizione dell'argilla nel profilo ne consente la collocazione negli "Alfisuoli" della Soil Taxonomy. Sono suoli da moderatamente profondi a profondi, con scheletro comune a tessitura media, non calcarei, a reazione da subacida ad acida.
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