Sottosistema 1.13 |
||||||||||||||||||||||||||||||||||
Geomorfologia e distribuzione spaziale Appartengono all'unità 5 delineazioni estese complessivamente 2.600 ha, poste nella zona interna della Provincia pedologica. Si tratta di antichi terrazzi marini le cui quote altimetriche vanno da 90 a 200 m. s.l.m. Il substrato è grossolano con intercalazioni argillose.
Uso del suolo: oliveto e seminativo Capacità d’uso: I - III |
|
Pedogenesi ed aspetti applicativi Nell'unità sono presenti i suoli EXE 1, particolarmente evoluti (Typic Palexeralfs), che hanno differenziato un potente orizzonte "argillico". La tessitura è generalmente franco argillosa con evidenti incrementi di argilla negli orizzonti profondi. Sono suoli molto profondi, ben strutturati, con scheletro comune (< del 15%). Dal punto di vista fisico non presentano limitazioni allo sviluppo degli apparati radicali. Il drenaggio è buono, come evidenziato dall'assenza di figure morfologiche tipiche delle condizioni di scarsa ossigenazione. La buona permeabilità ha favorito la decarbonatazione completa del profilo di questi suoli. Sono mediamente dotati di sostanza organica, a reazione neutra. Presentano elevata capacità di ritenuta idrica e buona capacità protettiva. All'interno dell'unità è presente, inoltre, la sottounità tipologica DOR 1 (Typiv Xerorthents) che, pur presentando le stesse caratteristiche chimiche, si differenzia dai suoli EXE 1 per la minore profondità, legata a piccole variazioni nella topografia locale.
|