Sottosistema 14.4

Geomorfologia e distribuzione spaziale

     Le numerose delineazioni che compongono l'unità, estesa complessivamente 7.000 ha circa, corrispondono a versanti scoscesi localmente subverticali dei rilievi montuosi del Pollino. L'unità si distingue dalla 14.3 prima descritta per la maggiore incidenza degli affioramenti rocciosi.

     La vegetazione arborea è limitata alle zone di accumulo mentre le zone più esposte ai processi di denudamento sostengono esclusivamente rada vegetazione erbacea. Una curiosità botanica è rappresentata certamente dal pino loricato che nelle fessure della roccia di questo ambiente trova il proprio habitat naturale.

Uso del suolo: vegetazione rada, bosco di latifoglie e conifere

Capacità d’uso: VIIes / VIII

Suoli: Complesso di UMO2 / roccia affiorante

Pedogenesi ed aspetti applicativi

     I suoli UMO 2 differiscono da quelli descritti nell'unità precedente (UMO1) esclusivamente per l'appartenenza ad un pedoambiente più acclive, che determina una maggiore presenza di roccia affiorante. Anche in questo caso si tratta di suoli evoluti su calcari dolomitici, molto sottili, ricchi di scheletro e con elevati contenuti in sostanza organica. Sono scarsamente calcarei nella frazione di terra fine e presentano reazione neutra.