Sottosistema 16.6 |
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Geomorfologia e distribuzione spaziale Afferiscono all'unità cartografica tre delineazioni, estese complessivamente 800 ha, corrispondenti a versanti a profilo rettilineo con moderata pendenza il cui substrato è costituito da argille marnose del Miocene. Sono aree interessate da erosione idrica diffusa ed incanalata, ben evidente nelle aree lavorate.
Uso del suolo: seminativo Capacità d’uso: IIIsw - IIs Suoli: Associazione di FAR 1 - GLO 1 Pedogenesi ed aspetti applicativi La sottounità tipologica FAR 1 comprende suoli che si evolvono su sedimenti tendenzialmente fini, ricchi di carbonato di calcio. In questi suoli dominano processi evolutivi riconducibili al dinamismo strutturale (comportamento "vertico"), alla parziale lisciviazione dei carbonati, che porta alla differenziazione di un orizzonte con concrezioni soffici di carbonati stessi (Bk), ed infine, alla presenza di figure reducimorfiche (idromorfia) al di sotto dei 65 cm di profondità. Il comportamento vertico, legato alla presenza di argille a reticolo espandibile, si manifesta con evidenti fessure che interessano i primi 60-70 cm di suolo e che si formano durante la stagione secca nei suoli non lavorati. Altro elemento diagnostico di questi suoli è rappresentato dalla presenza di tipiche striature (slickensides) sulla faccia degli aggregati. |
La profondità dei suoli FAR 1 (Vertic Eutrudepts) è limitata dal peggioramento delle caratteristiche chimico fisiche al di sotto dei 65 cm di profondità. La permanenza di colori grigi, tipici di condizioni riducenti, evidenzia infatti, carenza di ossigeno in alcuni periodi dell'anno. I dati di laboratorio, inoltre, indicano un significativo incremento della conducibilità elettrica negli orizzonti sottosuperficiali. Ciò è da attribuire ad un eccesso di sali solubili nel substrato dal quale il suolo si è originato. Sono suoli a tessitura moderatamente fine con locali variazioni dovute alla presenza di intercalazioni sabbiose. Lo scheletro è assente e risultano ben strutturati negli orizzonti superficiali. La conducibilità idraulica è moderatamente bassa (0.35 cm/h) ed il drenaggio da mediocre a lento. Il contenuto in sostanza organica varia in funzione dell'intensità dei processi erosivi, mantenendosi su valori medio-alti nelle aree incolte, raggiungendo valori decisamente bassi nelle aree più erose. La reazione è alcalina e presentano elevati contenuti in calcare attivo. I suoli GLO 1, molto simili ai suoli FAR 1 appena descritti, presentano idromorfia ad una profondità maggiore, ciò ne determina una maggiore capacità ai fini agricoli. In questa sottounità tipologica, inoltre, i fenomeni vertici risultano più espressi consentendone la collocazione tassonomica nell’ordine dei Vertisuoli della Soil Taxonomy.
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