Provincia Pedologica 5

Sistema Pedologico 5A

 

Sottosistema 5.3

Geomorfologia e distribuzione spaziale

    L'unità è costituita da una sola delineazione estesa 7.000 ha e comprende la media valle del fiume Crati, nella parte sud della Provincia pedologica 5. Il substrato è costituito da sedimenti alluvionali piuttosto grossolani, non calcarei.

Uso del suolo: seminativo e ortaggi

Capacità d’uso: IIIsc - limitazioni legate alla profondità ed al clima

Suolo dominante: LET 1

Pedogenesi ed aspetti applicativi

     L'unità comprende suoli moderatamente profondi la cui tessitura franco-sabbiosa e l'assenza di scheletro caratterizzano sia gli orizzonti superficiali che gli orizzonti profondi. Si tratta di suoli poco evoluti (Typic Xerofluvents) con una struttura fortemente sviluppata nell'orizzonte di superficie Ap che diventa sempre meno espressa negli orizzonti sottosuperficiali. Ne consegue che, se da un lato questi suoli non pongono alcuna limitazione all'approfondimento radicale e alla lavorabilità, dall'altro possiedono una riserva idrica moderata, un basso contenuto in sostanza organica lungo tutto il profilo e una moderata capacità di scambio cationico. Ciò impone oculate tecniche di gestione agronomica, rivolte principalmente al frazionamento degli interventi di irrigazione e fertilizzazione, anche in accordo con il Codice di Buona Pratica Agricola e con la Direttiva Nitrati che pone questi suoli nella classe "vulnerabili".

       Relativamente al pH i suoli LET 1 hanno reazione neutra e non sono calcarei.

Caratteristiche fisico-chimiche del top-soil

N° campioni analizzati: 28

 

Valore

medio

Errore

standard

Deviazione

standard

Argilla (%) 10.12 ±0.97 ±4.33
Sabbia tot. (%) 67.39 ±2.15 ±11.17
pH (H2O) 7.02 ±0.18 ±0.74
Effervescenza 0.90 ±0.17 ±0.89
Sostanza organica (%) 1.15 ±0.27 ±0.71
Conducibilità (mS/cm) 0.30 ±0.04 ±0.16
CSC (meq/100g) 10.24 ±1.33 ±3.25
Densità app. (g/cm3) 1.39 ±0.07 ±0.14