Sottosistema 7.1 |
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Geomorfologia e distribuzione spaziale L'unità cartografica comprende aree sommitali subpianeggianti derivate dal parziale smantellamento di antichi terrazzi che sono ancora ben riconoscibili solo in alcune aree di limitata estensione. E' costituita da 8 delineazioni estese complessivamente circa 1.500 ha, localizzate prevalentemente nella parte Nord della Provincia. Il substrato è costituito da conglomerati pliocenici, ricoperti da sedimenti moderatamente fini di origine continentale.
Uso del suolo: Oliveto, seminativo Capacità d’uso: IIs - limitazioni legate alla profondità Suoli: Consociazione di PIC 1 (70%) e SAR 1 (30%) Pedogenesi ed aspetti applicativi La sottounità tipologica PIC 1 è caratterizzata da suoli profondi, a profilo Ap-Bt-C. La tessitura franco-sabbiosa e la struttura ben espressa, sia dell'orizzonte di superficie Ap che dell'orizzonte Bt, garantiscono un ambiente fisico favorevole allo sviluppo delle radici. La profondità utile è, tuttavia, in parte limitata dalla presenza di orizzonti profondi a tessitura molto grossolana costituiti per l'85% da sabbie incoerenti. La conducibilità idrica in saturazione è moderatamente rapida e la quantità di acqua disponibile per le colture è elevata. La lavorabilità è buona e i tempi di attesa, dopo le piogge che saturano il suolo, sono molto contenuti. Per ciò che concerne il comportamento chimico sono suoli privi di carbonato di calcio, a reazione neutra. Il complesso colloidale garantisce una media capacità di trattenere gli elementi fertilizzanti (CSC 14 meq/100g) ed è saturato prevalentemente da calcio e magnesio. |
Nell'unità 7.1 si rinviene anche la sottounità tipologica SAR 1, localizzata per lo più in prossimità dell'abitato di Sartano. Tassonomicamente si colloca, così come i suoli PIC 1 precedentemente descritti, nell'ordine dei Mollisuoli, che si caratterizzano per la presenza di un epipedon di colore abbastanza scuro e consistenza relativamente soffice. Dal punto di vista evolutivo differiscono dai suoli PIC1 per il più forte grado di espressione dei processi pedogenetici. I suoli SAR 1 a profilo Ap-Bt sono molto profondi, con scheletro assente. Negli orizzonti Bt, la presenza di abbondanti pellicole di argilla nei pori e sulle facce degli aggregati associata ad un incremento dell'argilla stessa, indica un processo di lisciviazione che interessa l'orizzonte superficiale. La tessitura lungo il profilo varia da franco-argillosa ad argillosa, il grado di strutturazione è buono ed i singoli elementi risultano abbastanza durevoli. La macroporosità è abbondante e crea condizioni ottimali per lo sviluppo degli apparati radicali. Dal punto di vista idrologico questi suoli garantiscono una buona capacità di ritenuta idrica e al tempo stesso assicurano un facile sgrondo delle acque in eccesso. Relativamente alle caratteristiche chimiche sono suoli non calcarei, a reazione neutra. La capacità di trattenere gli elementi della fertilità è normale, mentre il contenuto in sostanza organica risulta scarso, seppur con ampie oscillazioni.
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