Sottosistema 7.4

Geomorfologia e distribuzione spaziale

     L'unità cartografica, costituita da 10 delineazioni, è estesa complessivamente 2.600 ettari circa. E' presente solamente a Nord e a Sud-Ovest della Provincia pedologica. Comprende i versanti a debole pendenza, dal 13 al 20%, il cui substrato è costituito da argille siltose plioceniche.

     L'area è interessata da erosione idrica diffusa di moderata entità.

Uso del suolo: seminativo

Capacità d’uso: IIIse / IVse

Suoli: Complesso di ALA 2 / STA 2

Pedogenesi ed aspetti applicativi

     I suoli ALA 2 si differenziano dalla sottounità tipologica ALA 1 per la minore profondità, caratteristica legata alla differente morfologia. In questo caso infatti, si tratta di aree a pendenza moderata, dal 13 al 20%, in cui sono evidenti processi di erosione. Sono suoli a profilo poco differenziato (Inceptisuoli) in cui la pedogenesi ha agito in misura tale da originare un orizzonte cambico abbastanza espresso. Già a 60 cm di profondità sono evidenti le caratteristiche del substrato di origine.

     La profondità utile alle radici oscilla fra i 50 cm delle zone più acclivi e i 100 cm delle zone più conservate. Come già evidenziato per i suoli ALA 1, le lavorazioni vanno effettuate quando i suoli si trovano in condizioni di umidità ottimali (stato di tempera asciutta) onde evitare, da un lato problemi legati alle percorribilità e dall'altro alla formazione di grosse zolle non facilmente disgregabili. Meglio sarebbe limitare le lavorazioni ricorrendo, ove possibile, alla "non lavorazione" che limita notevolmente la perdita di suolo per erosione. Il colore secondario grigio-bruno dell'orizzonte sottosuperficiale, posto a 55-90 cm di profondità, indica condizioni di scarsa ossigenazione dovuta, nel caso specifico, alla mancanza di porosità interconnessa.

    Tale condizione limita l'approfondimento delle radici. Lo scheletro è assente, la riserva idrica è elevata e il drenaggio mediocre. Sono caratterizzati da alcalinità costituzionale, bassa conducibilità elettrica e buona CSC. Il pH è sempre alcalino.

     La sottounità tipologica STA 2 è presente nelle zone concave o comunque a minore pendenza. Si tratta di suoli caratterizzati da forte dinamismo strutturale che determina la formazione di evidenti fessure durante la stagione secca. Gli aggregati strutturali sono ben definiti e negli orizzonti sottosuperficiali sono presenti figure morfologiche tipiche dei Vertisuoli (facce di pressione e di scivolamento).

    Altro processo pedogenetico che si riscontra in questi suoli è rappresentato dalla lisciviazione di carbonati che porta alla differenzizione di un orizzonte di accumulo degli stessi (or. calcico).

     Sono suoli profondi, a tessitura moderatamente fine e drenaggio mediocre. La riserva idrica è elevata, mentre i movimenti di acqua nel suolo sono condizionati dalla presenza o meno delle fessure. Sono molto calcarei, a reazione alcalina.