Sottosistema 8.11 |
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Geomorfologia e distribuzione spaziale L'unità cartografica in esame è costituita da piccole delineazioni presenti nella valle del Mesima e in maniera preponderante lungo la costa tirrenica. L’estensione complessiva è di circa 4.160 ha. L'ambiente tipico è quello dei versanti a profilo rettilineo con pendenze superiori al 35%, la cui configurazione è propria di un substrato araneceo a cemento calcareo.
Uso del suolo: pascolo arborato e/o cespugliato, rimboschimenti Capacità d’uso: VIse - limitazioni legate alla profondità ed al rischio di erosione |
Pedogenesi ed aspetti applicativi I suoli ETO 1 presentano, ad una profondità di circa 60 cm dalla superficie, un orizzonte di alterazione moderatamente sviluppato poggiante direttamente, con un limite abrupto lineare, sulla roccia arenacea sottostante. Per la tassonomia si tratta di suoli alle prime fasi evolutive (Inceptisuoli). Sono moderatamente profondi, con scheletro scarso e tessitura grossolana che limita il trattenimento dell'acqua e delle sostanze nutritive. Presentano un buon drenaggio e una moderata riserva idrica. Dal punto di vista chimico si caratterizzano per l’assenza di carbonati e per la reazione neutra o subacida. Associati si trovano suoli sottili (UTO 1) nei quali l'orizzonte di superficie poggia direttamente su un orizzonte C in cui è possibile riconoscere la struttura della roccia madre (Lithic Xeropsamments). Si tratta in questo caso di suoli a tessitura grossolana, con scheletro scarso. Presentano una bassa riserva idrica ed un drenaggio rapido. Sono scarsamente calcarei, a reazione neutra. Entrambi i suoli sono caratterizzati da fenomeni di erosione idrica diffusa forte che costituiscono la causa del degrado di questi suoli.
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