Carta dei Suoli Comprensorio Capo Vaticano-Vibo Marina VV

 

 

 

Il crescente consumo di risorse naturali limitate sta creando notevoli problemi che con­dizionano fortemente la qualità della vita, sia nei Paesi ad economia avanzata che in quelli in via di sviluppo, trascurando tra l'altro i diritti delle generazioni future.

Ciò spiega la generalizzata domanda di tutela ambientale rivolta, ovviamente, a tutti i settori produttivi.

Fra le risorse naturali limitate il suolo riveste un'importanza notevole grazie alla sua capacità di garantire lo sviluppo delle piante, di regolare il flusso idrico, di tamponare, entro certi limiti, gli effetti negativi esercitati da sostanze inquinanti, di mantenere più in genera­le un corretto equilibrio ambientale. Tali funzioni devono essere tutelate e possibilmente incrementate basando tutte le scelte di destinazione d'uso su strumenti di conoscenza del territorio di indubbia valenza scientifica.

È evidente che l'attuale agricoltura non lascia più spazio ad empirismi vari, pertanto l'ottimizzazione di tutte le tecniche agronomiche deve basarsi sulla conoscenza del fattore produttivo suolo. La scelta delle colture, dei portinnesti, la predisposizione dei piani di fertilizzazione, l'uso corretto della risorsa acqua, la tecnica di lavorazione, la difesa dall' erosioni, devono essere effettuate sulla base di indicazioni che provengono da uno studio di base dei suoli che ne metta in risalto le potenzialità ed i limiti. La stessa zonizzazione, a cui la nuova Politica Agricola Comunitaria fa sempre più spesso riferimento, deve essere concepita sulla base della conoscenza dell'ambiente fisico nell'intento di mettere in risalto le relazioni che certamente esistono tra ambiente fisico e qualità dei prodotti.

Il presente lavoro pone come primo obiettivo l'acquisizione di informazioni sulle caratteristiche chimico-fisiche ed evolutive dei suoli, allo scopo di pilotarne l'uso.

Il rilevamento ha interessato parte del comprensorio di produzione della cipolla rossa di Tropea e si estenderà in seguito all'intera area. Nello specifico la Carta dei Suoli della fascia costiera Capo Vaticano-Vibo Marina rappresenta uno strumento per:

- ottimizzare gli interventi di assistenza alle aziende attraverso indicazioni che permettono scelte tecniche più consapevoli (destinazioni d'uso appropriate, scelte di portinnesti e cultivar, predisposizione di piani di fertilizzazione, ecc.), seppur con i limiti derivanti dalla scala di indagine;