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Studi pedologici > Comprensorio di Lametia
CARTA DEI SUOLI DELLA CALABRIA IN SCALA 1:250.000
Carta dei Suoli Comprensorio Lametia Terme CZ
Nel comparto agricolo si stanno prospettando nuovi scenari che impongono modelli di sviluppo basati sull'uso sostenibile delle risorse naturali e compatibili con le leggi di mercato.E' evidente che la conoscenza dell'ambiente fisico rappresenta la base di qualsiasi percorso orientato al contenimento delle conseguenze negative, per l'ecosistema agricolo, legate all'uso improprio del territorio, all'applicazione di agrotecniche errate e dannose, ai forti input energetici.La risorsa naturale "suolo", nello specifico, per decenni oggetto di forte sfruttamento che ha messo a repentaglio la continuità e la qualità dello stesso, merita una particolare attenzione. Il forte impoverimento di sostanza organica, i processi erosivi, l'inquinamento, la fertilizzazione incongrua mal si conciliano con la necessità della salvaguardia ambientale e della tutela della salute dei consumatori. D'altra parte, la nuova Politica Agricola Comunitaria mira all'ottenimento di prodotti di qualità, espressione di particolari e ben definiti ambienti fisici. Si rende pertanto necessario ed urgente fornire, nell'ambito del Sistema di Servizi all'agricoltura, strumenti di conoscenza del territorio con particolare riferimento ai suoli.Pertanto, da tale consapevolezza e nell'intento di avviare, anche nelle Regioni del Sud Italia, interventi mirati al settore dell'agropedologia e di standardizzare le metodologie, il MiRAAF (Ministero per le Risorse Agricole e Forestali) ha promosso alcuni progetti per la realizzazione delle carte dei suoli in aree pilota.La Regione Calabria ha aderito all'iniziativa con il rilevamento di due aree di circa 20.000 ettari, ciascuna ricadenti nella piana di Lametia Terme e nella Media Valle del Crati.
La piana di Lametia Terme rappresenta una situazione di agricoltura intensiva ad indirizzo frutticolo ed olivicolo.La Media Valle del Crati è interessata da orticoltura, frutticoltura ed olivicoltura ed è stata, recentemente, oggetto di un programma speciale di Divulgazione Agricola (UOT). Nel complesso le due aree sono rappresentative del panorama pedologico calabrese comprendente diverse situazioni geologiche, fisiografiche ed antropiche.Il progetto, nel suo complesso, mira all'acquisizione di informazioni di base sulle caratteristiche fisico-chimiche dei suoli e sulla loro distribuzione spaziale. I risultati costituiscono strumento di supporto utile ad ottimizzare gli interventi di assistenza tecnica alle aziende e alla impostazione di programmi di divulgazione agricola. La scelta delle colture, dei portinnesti, la predisposizione dei piani di fertilizzazione, l'uso corretto della risorsa acqua, le tecniche di lavorazione, la difesa dall'erosione possono essere effettuati sulla base delle indicazioni che provengono dallo studio di base dei suoli che ne mettono in risalto i limiti e le potenzialità.Inoltre le carte dei suoli rappresentano i documenti di base per ulteriori elaborazioni che mirano a valutare l'attitudine alle diverse colture o a dare risposte a problematiche specifiche.Infine la gestione informatica consente l'organizzazione, l'aggiornamento continuo dei dati rilevati e la produzione di output cartografici ed alfanumerici relativamente alle esigenze della committenza.